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FILIERE ZOOTECNICHE – Interventi a favore della filiera delle carni ovine

L’articolo 1, comma 508 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 recante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022, istituisce un Fondo per la competitività delle filiere, con una dotazione di 14,5 milioni di euro per l’anno 2021.

Alcune filiere produttive necessitano di strumenti normativi che consentano di aumentare la competitività della produzione anche per fare fronte alle emergenze o a situazioni di crisi di mercato impreviste. In applicazione della suddetta legge, il Decreto Ministeriale 3 aprile 2020, articolo 3, comma 3, ha la finalità di sostenere la filiera ovina, con particolare riferimento agli agnelli macellati:
@ carni ovine IGP: le carni di agnello macellate e certificate IGP secondo i disciplinari delle indicazioni geografiche Abbacchio romano IGP, Agnello del Centro Italia IGP e Agnello di Sardegna IGP;
@ carni ovine non IGP: le carni di agnello nato, allevato e macellato in Italia e non certificato IGP.

Alle imprese agricole di allevamento di ovini è concesso un aiuto fino a 9 euro per ogni capo macellato e certificato IGP e un aiuto fino a 6 euro per ogni capo non IGP nato, allevato e macellato in Italia, come registrato nella Banca dati nazionale del Sistema informativo sanitario del Ministero della salute, nel periodo 1° marzo 2020 – 30 aprile 2020.

La domanda di aiuto può essere presentata a partire dal 3 dicembre 2021, fino al 15 dicembre 2021.

Per avere maggiori delucidazioni, vi invitiamo a rivolgervi ai nostri operatori sul territorio (SEDI CAA ACLI)

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